Il mercato rossonero sarà all’insegna del risparmio e delle occasioni. Mirabelli valuta così sia Dembélé sia Walcott, ai margini di Tottenham e Arsenal.
I primi giorni di mercato non hanno lasciato il segno. Gli addetti ai lavori stanno operando sotto traccia e adesso che il campionato resterà fermo per quasi due settimane tutti gli occhi saranno rivolti alle trattative.
Il mercato rossonero
In casa Milan si valuta di dover intervenire in alcune zone del campo ma senza svenarsi, dopo le faraoniche spese estive. Il ds Mirabelli dovrà pertanto essere abile a trovare quelle occasioni a basso costo ma di qualità, praticando possibilmente la formula del prestito con diritto/obbligo di riscatto.
Gli obbiettivi
Secondo quanto si legge dalle colonne del Corriere dello Sport, nelle ultime ore i rossoneri avrebbero accelerato per portare a Milanello fin da subito Jakub Jankto, una delle rivelazioni dell’Udinese di Oddo. Il ceco assicurerebbe tecnica, forza atletica e dinamismo, oltre a una duttilità tattica che gli consente di praticare diversi ruoli.
Gli altri obbiettivi
Le esigenze del Milan riguardano poi la ricerca di valide alternative ai ruoli di centrocampista e di esterno d’attacco, dove i soli Kessié e Suso tirano la carretta da inizio stagione. Per dare il cambio all’ivoriano i rossoneri puntano al 30enne belga Dembélé, in forza al Tottenham e in scadenza nel 2019. Per l’attacco si è auto-proposto l’inglese Walcott, relegato ai margini del progetto di Wenger, intenzionato a giocarsi le sue carte per ottenere la convocazione al Mondiale.